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Serpenti, razza di vipere! Come sfuggirete al giudizio della Geenna? Matteo 23:33.

 

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MEDICINA C: UN GENOCIDIO ORGANIZZATO

 

1- Introduzione

 

Cari fratelli e cari amici, vorremmo mettere a vostra disposizione un'altra storia vera come quelle che abbiamo condiviso con voi in passato, sulla pericolosità della Medicina C. Non perdete tempo ad andare sui dizionari medici per cercare l'espressione Medicina C. Non ne troverete. La medicina C è semplicemente quella medicina che vi uccide intenzionalmente, consapevolmente e deliberatamente, dandovi l'impressione che vi stia curando. È questa medicina che gli agenti del diavolo che governano la terra impongono al mondo intero per soddisfare i loro oscuri e sinistri interessi. Per ragioni etiche, questi criminali danno a questa medicina l'etichetta ingannevole di "Medicina Convenzionale", la vera etichetta è "Medicina Chimica" o "Medicina Criminale". Ora avete capito cos'è la Medicina C. Sì, avete capito, C per Convenzionale, C per Chimico, C per Criminale.

 

La storia che vi proponiamo qui di seguito, è quella di un medico che ha avuto tutti i problemi del mondo, dalla prigione alla radiazione dalla professione medica. Il suo errore è stato quello di aver ingenuamente creduto che la medicina convenzionale fosse destinata a guarire i pazienti. Il suo crimine è stato quello di aver lavorato per la cura del cancro, e la sua sfortuna è stata quella di essere riuscito a curare tutti i malati di cancro che sono venuti da lui, con il suo metodo semplice e naturale, privando così i genocidi dei cartelli farmaceutici di molti clienti.

 

Il medico tedesco Ryke Geerd Hamer, essendo lui quello di cui stiamo parlando, ha scoperto che il cancro può essere curato e ha dimostrato la sua scoperta con prove scientifiche inconfutabili. Si spinse fino al punto di consigliare ai suoi pazienti oncologici di interrompere tutti i trattamenti di chemioterapia, radioterapia e chirurgia, e li curò quasi tutti con il suo metodo. Vi invitiamo a scoprire la sua storia attraverso il racconto qui sotto, che è in realtà la trascrizione del film "Solo contro tutti" realizzato in suo onore dal regista Jean-Jacques Crévecoeur.

 

2- Dottor Hamer: Da Solo contro Tutti

 

Prigione di Fleury Mérogis (regione di Parigi), gennaio 2006. La più grande prigione d'Europa. In media vi soggiornano 6000 detenuti. Va detto: 6000 detenuti languono lì. In molte occasioni, questa prigione è stata individuata per le sue condizioni disumane di detenzione. Nel cuore di questo inferno carcerario, negli ultimi 16 mesi, un uomo è stato sottoposto quotidianamente alle peggiori umiliazioni, alle vessazioni di guardie e prigionieri, ai soprusi e ai maltrattamenti, per non parlare della derisione della sua scarsa conoscenza della lingua francese. Cosa volete? E' un tedesco, un Boche, come si dice in Francia.

 

Quest'uomo, questo "criminale" custodito nel reparto di alta sicurezza si chiama Hamer, dottor Hamer. Hamer, significa martello. Dr. Martello, un'altra opportunità per prenderlo in giro. Tra qualche mese, nel maggio 2006, avrà 71 anni. Il suo crimine, quello per cui è giusto e normale che paga, è quello di aver incitato con i suoi scritti la pratica "illegale" della medicina. Almeno questo è ciò che è scritto sul suo ordine di giudizio.

 

In realtà, la sua colpa è di aver dichiarato che il cancro può essere curato e non combattuto. Il problema è che l'ha dimostrato scientificamente. La sua follia, perché bisogna essere un martello per farlo, è di aver consigliato ai suoi malati di cancro di interrompere ogni chemioterapia, ogni radioterapia, ogni intervento chirurgico per combattere la loro terribile malattia. Un altro problema è che li ha curati quasi tutti. La sua avventatezza è che ha tenuto testa all'intero establishment scientifico e alle lobby medico-farmaceutiche. Un altro problema è che da solo ha spiegato ciò che migliaia di ricercatori non sono riusciti a districare, nonostante i miliardi di dollari investiti nella ricerca medica.

 

Dal 1981, per 25 anni, contro tutti, contro tutti, "Einer gegen alle" come dice nella sua autobiografia pubblicata nel 2004 poco prima di entrare in prigione, Da solo contro tutti…

 

Da solo contro tutti, eppure durante l'inverno 2005-2006, 3 donne hanno allestito la loro carovana all'ingresso della sua prigione distribuendo ogni mattina volantini alle guardie e ai guardiani di Fleury Mérogis. Di tanto in tanto, tornavano nel cuore di Parigi cercando di svegliare le coscienze addormentate. Ma come potrebbe il destino di un pericoloso ciarlatano interessare il mondo? "La giustizia ha fatto il suo lavoro, uscite, non c'è più niente da vedere".

 

Da solo contro tutti, eppure in 18 mesi, tra il settembre 2004 e il febbraio 2006, data del suo rilascio, diverse migliaia di lettere di testimonianza, sostegno e protesta sono state inviate a molti leader e politici, soprattutto francesi e tedeschi.

 

Da solo contro tutti, eppure in tutta la Francia, Italia, Spagna e Germania, sono state organizzate manifestazioni di sostegno a favore del lavoro del Dr. Hamer e del suo rilascio. Come qui a Tubinga, una città tedesca dell'Alta Baviera un po' più a sud di Stoccarda, una manifestazione pacifica per protestare contro una potenza scientifica intrisa della sua arrogante certezza. Una manifestazione bonaria che contrasta con l'estrema violenza degli eventi che vanno avanti impunemente da 25 anni. Quel giorno erano venuti da tutta la Germania, Austria, Svizzera, Italia e Francia per manifestare alle porte della facoltà di medicina dell'Università di Tubinga. Tra i manifestanti c'erano medici, omeopati, naturopati, psicoterapeuti, ma anche molti pazienti che si erano naturalmente guariti dal cancro grazie al lavoro del dottor Hamer. Qua e là, padri e madri che chiedono libertà di scelta terapeutica per sé e per i loro figli. La loro rivendicazione, il riconoscimento ufficiale della Nuova Medicina Germanica, la teoria risultante dal lavoro del Dr. Hamer.

 

Non è la prima volta nella storia che uno scienziato viene perseguitato perché difende teorie che sconvolgono le credenze e gli interessi del suo tempo. Per molti di questi simpatizzanti, la vicenda di Hamer ricorda loro furiosamente un'altra vicenda che da tempo risuona nella mente di chi ama la verità e la libertà. Era il 1633, 350 anni prima dell'affare Hamer.

 

Il condannato si chiamava Galileo Galilei. A quel tempo, la concezione dell'universo si basava sulla filosofia naturale di Aristotele (384-322 a.C.) che poneva il pianeta terra al centro del mondo. Questo nel IV secolo a.C. Più tardi, Tolomeo (90-168) aveva proposto un modello geocentrico del sistema solare nel II secolo d.C. Questo modello è stato accettato come riferimento nel mondo occidentale e arabo per più di 1400 anni. Ha persino spiegato, grazie a un modello molto complicato, perché la maggior parte dei pianeti aveva movimenti apparentemente retrogradi. Questa visione geocentrica era sostenuta dal clero di Roma come l'unica compatibile con la fede cristiana. In ogni caso, il Concilio di Trento aveva decretato intorno al 1550 che l'interpretazione dei risultati scientifici era di esclusiva competenza della Chiesa. Inoltre, il Papa aveva dato alla più famosa università dell'epoca, il collegio romano gestito dai gesuiti, il monopolio delle interpretazioni scientifiche. Tuttavia, questo approccio geocentrico era sempre meno in linea con la realtà del crescente numero di osservazioni che si stavano facendo. Tra questi, il movimento delle macchie solari, le fasi della luna e di Venere, l'osservazione dei satelliti di Giove. Tutto questo non era più compatibile con la teoria del geocentrismo.

 

Contemporaneamente al Concilio di Trento, Copernico, canonico, medico e astronomo polacco, aveva proposto un modello eliocentrico del sistema solare. Questo modello aveva l'enorme vantaggio di semplificare enormemente le spiegazioni dei moti apparenti dei pianeti. Ma Copernico era stato attento a pubblicare la sua opera solo sul letto di morte, ben consapevole che le sue conclusioni scientifiche sarebbero state ferocemente contrastate dal potere religioso e scientifico in atto. Roma non aveva sbagliato ad accettare solo la sua teoria come ipotesi di lavoro, e non come verità scientificamente stabilita.

 

Sessant'anni dopo, Keplero, un astronomo tedesco dell'area di Stoccarda, studiò e confermò la teoria eliocentrica di Copernico. Per lui, non solo i pianeti ruotavano intorno al sole, ma calcolò che le loro traiettorie non erano circolari, ma leggermente ellittiche. Le leggi di Keplero erano così precise che in seguito servirono come base per le teorie di Newton sulla gravitazione universale, che sono ancora valide nel XXI secolo. Ma Keplero era anche attento a mantenere discrete le sue scoperte.

 

Contemporaneamente a Keplero, un fisico e astronomo italiano di nome Galileo Galilei (1564-1642), pose le basi della meccanica classica. Nello stesso movimento, egli immerge corpo e anima nella caparbia difesa delle opere di Copernico e di Keplero. È stato questo atteggiamento che gli è stato fatale.

 

Siamo a Tubinga, alla fine degli anni Sessanta. All'epoca, Geerd Hamer era uno degli oncologi più rinomati in Germania. Era a capo del reparto di oncologia dell'Ospedale universitario per il cancro alle donne e riceveva donne da tutta Europa. Creatore di genialità, ha depositato diversi brevetti per invenzioni mediche, tra cui un bisturi rivoluzionario che viene ancora oggi utilizzato in chirurgia estetica. È immensamente ricco e di successo; è riconosciuto dai suoi pazienti e dai suoi coetanei; vive una vita felice con la moglie Sigrid, anch'essa medico, e i loro 4 figli.

 

Circa dieci anni dopo, questa vita di felicità e di successo cambia bruscamente. Suo figlio Dirk, allora diciannovenne, trascorre una vacanza tranquilla con la sorella maggiore Birgit e alcuni amici. Nella notte tra il 17 e il 18 agosto 1978, nell'isola di Cavallo al largo della Corsica, fu gravemente ferito all'arteria femorale e allo stomaco da un proiettile sparato dal principe Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell'ultimo re d'Italia. Victor-Emmanuel di Savoia viene arrestato immediatamente. È detenuto in un carcere della Corsica ad Ajaccio per 6 settimane. Nonostante un'ammissione di colpa firmata dalla sua mano, il Principe d'Italia non fu mai successivamente condannato per il suo atto. Dirk, da parte sua, viene ricoverato al pronto soccorso clinicamente morto. Dopo la rianimazione in extremis e una prima operazione per fermare l'emorragia, è stato necessario amputare la gamba destra. Dopo 110 giorni di sofferenza e 19 interventi chirurgici, Dirk è morto tra le braccia del padre il 7 dicembre 1978 nell'ospedale di Heidelberg. Il dottor Geerd Hamer aveva allora 43 anni. Egli descrive questo giorno come il giorno più buio della sua vita. Sigrid è devastato quanto lui. Hanno appena perso la cosa più preziosa che avevano: la carne della loro carne.

 

Tre mesi dopo a Geerd viene diagnosticato un cancro ai testicoli e a Sigrid un cancro alle ovaie. Dopo due veloci interventi chirurgici, Geerd tornò al lavoro. Per lui, la comparsa dello stesso cancro sia nella moglie che in se stesso non è una coincidenza. Deve avere qualcosa a che fare con l'improvvisa perdita del loro figlio. Da quel momento in poi, il dottor Hamer interroga sistematicamente ogni suo paziente malato di cancro. Egli sperava che al massimo il 30-40 per cento delle risposte stabilissero un legame tra lo shock emotivo e la comparsa del loro cancro. Ciò che non lo ha sorpreso è che tutti loro hanno dichiarato di aver subito, nelle settimane o nei mesi che li hanno preceduti, uno shock brutale e intenso che li ha messi in uno stato di blocco e di sovrastress.

 

Tra il 1979 e il 1981, Hamer ha così raccolto le testimonianze di 6.500 pazienti affetti da cancro. Da queste testimonianze e dalle analisi che ne fa, trae conclusioni tanto più sorprendenti in quanto le verifica nel 100% dei casi, cosa che non era mai avvenuta in medicina prima di lui.

 

Prima conclusione: il cancro di un particolare organo deriva sempre dallo stesso tipo di shock emotivo. Lo stesso organo è quindi sempre collegato allo stesso sentimento emotivo. Questo gli permette di stabilire una cartografia precisa di ogni tumore in relazione agli shock subiti. Ad esempio, ha osservato che un tumore al seno sinistro in una donna destrimana è sempre causato da quello che lui chiama un conflitto di nido in relazione a un bambino, reale o virtuale. Il cancro ai testicoli o alle ovaie è legato a un conflitto di perdite improvvise. Per quanto riguarda il cancro alle ossa, ad esempio, è sempre scatenato da un grave conflitto di svalutazione.

 

Seconda conclusione: riesce a visualizzare sugli scanner cerebrali la traccia dello stress eccessivo causato dallo shock emotivo. Scopre così che ogni tipo di shock corrisponde sempre alla stessa area del cervello, che è sempre in relazione con lo stesso organo. Questo è ciò che controlla. Negli stessi esempi di prima, il conflitto del nido si manifesta come un focus nel cervelletto laterale destro, il conflitto di perdita nella parte occipitale del cervello, mentre il tumore osseo nel midollo cerebrale. Così, l'esame preciso e attento di una scansione cerebrale permette al Dr. Hamer di determinare con certezza quale organo è affetto dal cancro.

 

Terza conclusione: queste correlazioni triadiche tra lo shock psichico, l'area cerebrale e l'organo affetto dimostrano non solo che la malattia non si verifica per caso, ma che il suo sviluppo è interamente controllato dal cervello.

 

Da lì Hamer sperimenta con i suoi pazienti volontari un nuovo approccio terapeutico. Il suo ragionamento è il seguente: Se uno shock brutale genera un sentimento emotivo traumatico, e se questo sentimento innesca nel cervello l'inizio di un programma biologico chiamato malattia, allora se risolviamo la situazione che ha causato lo shock e se risolviamo il trauma emotivo ad esso collegato, il cervello dovrebbe logicamente comandare e controllare la regressione di questa stessa malattia. Questo è ciò che sta osservando quasi sistematicamente. Il cervello assiste alla dissoluzione, alla necrosi o alla decomposizione naturale dei tumori tumorali nel giro di poche settimane, senza chemioterapia, radioterapia o chirurgia.

 

In considerazione dei suoi numerosi risultati positivi in termini di guarigione, Geerd Hamer scrisse una tesi post-dottorato al pronto soccorso, che sottopose alla Facoltà di Medicina dell'Università di Tubinga nell'ottobre 1981. Il suo obiettivo era quello di ottenere il titolo di professore universitario e di far riconoscere ufficialmente la sua nuova medicina per poterla insegnare in tutte le scuole di medicina in Germania e nel mondo. Il suo obiettivo è anche quello di fornire i suoi risultati all'università in modo che possano essere testati il più rapidamente possibile a beneficio di tutti i pazienti. Nella sua tesi, il dottor Hamer ha esposto le prime quattro leggi biologiche di una teoria che sarebbe stata in totale cinque e che all'epoca chiamò: Nuova Medicina.

 

La sua prima legge stabilisce i legami ridondanti e permanenti che esistono tra il sentimento psichico legato a uno shock, la zona cerebrale dove è osservabile un focus e il corrispondente organo interessato. Questa legge, di cui abbiamo parlato poco fa, è chiamata da Hamer, la legge di bronzo del cancro, perché la considera solida come una legge della fisica, una legge che da sola gli farebbe guadagnare il premio Nobel per la medicina.

 

La sua seconda legge descrive come ogni livello della triade della psiche-cervello-organo si evolve naturalmente secondo 2 fasi molto distinte. La prima fase, chiamata simpaticotonia, è quella durante la quale l'individuo è ancora sotto stress. È durante questa prima fase che un focus di Hamer appare nel cervello e che la malattia si deposita nell'organo. La seconda fase inizia proprio nel secondo momento in cui l'individuo abbandona il suo eccesso di stress; o risolvendo concretamente la situazione drammatica, o curando il trauma emotivo ad essa associato. È durante questa fase chiamata vagotonia che il focus di Hamer nel cervello si riempie di liquido gliale e che i processi naturali di riparazione si manifestano nell'organo interessato.

 

Incuriosito dal fatto che un cancro allo stomaco o al fegato non si evolve affatto allo stesso modo di un cancro alle ossa o alla pelle, Hamer capisce che queste differenze dipendono esclusivamente dall'origine embriologica dell'organo colpito. Questo è quanto afferma nella sua terza legge, che giustificherebbe anche un altro Premio Nobel. Da lì classifica i tumori e le malattie a seconda che l'organo in questione provenga dall'endoderma, dal vecchio mesoderma, dal nuovo mesoderma o dall'ectoderma. Grazie a questo, ciò che sembrava confuso, complicato e illogico in queste manifestazioni fisiologiche, diventa improvvisamente luminoso e coerente nella sua semplicità.

 

Nella sua quarta legge, il dottor Hamer dimostra che durante la fase di riparazione, che chiama fase vagotonica, il cervello utilizza specificamente i microbi presenti nel corpo per aiutare l'organo interessato a tornare alla normalità. Inoltre, scopre che la scelta del microbo coinvolto non è casuale. Per gli organi dell'endoderma come lo stomaco, il fegato, l'intestino, le ghiandole mammarie o i polmoni, ad esempio, il cervello utilizza funghi, micobatteri e bacilli. La loro missione: disintegrare, decostruire e sciogliere i tumori per permettere la loro naturale evacuazione. D'altra parte, per gli organi derivati dall'ectoderma come ossa, gonadi, arterie o pelle, sono i virus o alcuni batteri che si mobilitano per riparare, ricreare, ricostituire i tessuti danneggiati. Così, con questa semplice legge, le fondamenta della virologia e dell'immunologia crollano per far posto a una nuova visione in cui funghi, batteri e virus agiscono sotto il completo controllo del cervello per aiutare il corpo a riequilibrarsi.

 

La quinta legge, l'ha enunciata qualche anno dopo. La chiamava la legge della quintessenza perché è la legge che dà il senso profondo di queste manifestazioni della vita che noi chiamiamo: Malattie. Secondo questa legge, di gran lunga la più audace di tutte, la malattia è un programma ben fondato della natura che fornisce una risposta di emergenza a una situazione in cui è in gioco la sopravvivenza biologica. In altre parole, secondo il Dr. Hamer, in un dato organo, una cellula cancerosa svolge esattamente la stessa funzione di una cellula normale, ma in modo super-performante. Una volta rimosso il pericolo, l'organismo non ha più bisogno di questo modo di funzionamento eccessivamente regolato. Il cervello termina la prima fase del programma e passa alla seconda fase: il ritorno alla normalità, dove il tumore, che non è più necessario, si disintegra, si necrotizza o viene naturalmente ingessato secondo processi prevedibili e osservabili.

 

Quando ha presentato la sua tesi, il dottor Hamer ha allegato 200 fascicoli completi dei 6500 fascicoli di pazienti affetti da cancro che ha esaminato e seguito. È certo che la comunità scientifica non avrà altra scelta se non quella di riconoscere la rilevanza del suo lavoro, poiché tutti i suoi documenti confermano al 100% l'affermazione di queste 4 leggi biologiche. In risposta, l'Università di Tubinga si rifiuta di leggere ed esaminare ufficialmente la sua opera, un evento estremamente raro nel mondo della scienza. Finora l'Università di Tubinga è stata condannata tre volte dai tribunali civili: nel 1986, 1992 e 2006. Nonostante queste ingiunzioni e condanne, non ha ancora accettato di esaminare la tesi del Dr. Hamer 25 anni dopo. Tuttavia, nel 1992, su richiesta di uno degli avvocati di Hamer, l'ordine medico fu costretto a verificare il tasso di sopravvivenza dei 6500 pazienti trattati da Hamer con il suo metodo originale. Poiché i file sono stati ricercati, è facile per loro rintracciare tutte queste persone. Il risultato è sorprendente: il 92% dei pazienti trattati da Hamer erano ancora vivi più di 5 anni dopo la diagnosi di cancro. Il tasso ufficiale di medicina scolastica raggiunge a malapena il 30% di sopravvivenza dopo 5 anni.

 

Dal 1981, le teorie della nuova medicina sono state verificate al 100% da gruppi di medici e oncologi indipendenti in 28 occasioni in diversi paesi europei.

 

Nel dicembre 1988, ad esempio, a Vienna, in Austria, il papa dell'oncologia austriaca, il professor Birkmayer, ha riunito altri 3 medici intorno al dottor Hamer e ha verificato la legge di bronzo del cancro nel 100% dei casi su 7 pazienti sconosciuti al padre della nuova medicina.

 

Nel maggio 1990, a Namur, in Belgio, una quarantina di medici e operatori sanitari verificano la veridicità della nuova medicina su tutti i pazienti presentati ad Hamer.

 

Nel giugno 1992, presso la facoltà di medicina di Düsseldorf, in Germania, il professore e il dottor Stemmann hanno presieduto una conferenza medica in cui sono stati esaminati 24 casi, ciascuno con 4-5 malattie. I 24 casi includevano le seguenti malattie: Tumori, leucemie, psicosi, sclerosi multipla, diabete, allergie, epilessia, tumori cerebrali, malattie infettive, tubercolosi e sarcomi. Attraverso questo centinaio di malattie, le leggi della nuova medicina sono state verificate nel 100% dei casi.

 

Nel settembre 1998, l'Istituto per il cancro dell'Università di Trnava nella Repubblica Ceca ha invitato il Dr. Hamer a sottoporsi a una verifica delle leggi della nuova medicina in 7 casi che coinvolgono un totale di 20 malattie. Ogni volta, tutti gli scienziati che hanno accettato di verificare le leggi di Hamer sono convinti, senza eccezioni, della loro pertinenza e veridicità. Oggi, centinaia di medici hanno integrato con successo questo approccio nelle loro pratiche quotidiane, ma sono costretti a nascondersi per evitare di subire lo stesso destino di Hamer. Perché sconvolgere le teorie e le credenze scientifiche del suo tempo non è privo di rischi, per chi ha l'audacia impertinente di difendere la sua tesi, da solo contro tutti. Sia Galileo che Hamer hanno avuto il costo di proporre un nuovo paradigma in un campo dove la posta in gioco del potere è enorme.

 

Nel 1610, pubblicando il suo libro: Il Messaggero Celeste, Galileo, ha portato una nuova visione dell'astronomia, del sistema planetario e delle leggi che lo governano. La sua teoria è stata rigorosamente stabilita secondo le leggi dell'oggettività e della riproducibilità in vigore nel mondo scientifico. Tutte le sue affermazioni potrebbero essere dimostrate matematicamente.

 

Nel 1981, presentando la sua tesi post-dottorato, il dottor Hamer ha anche portato una nuova visione dell'evoluzione e della cura delle malattie. Anche la sua teoria era rigorosamente stabilita e riproducibile secondo gli stessi principi in vigore nel mondo scientifico. Tuttavia, un decreto del 1616 condanna le teorie di Copernico e dichiara stupide e false le teorie di Galileo perché incompatibili con gli scritti della Sacra Bibbia. Ma lui stesso non era preoccupato grazie all'intervento di alcuni suoi amici molto influenti.

 

Subito dopo il deposito della sua tesi nel 1981, Hamer viene cacciato dal reparto di oncologia dell'ospedale universitario di Monaco di Baviera di cui è il capo. Ma gli è stato permesso di continuare la sua ricerca personale, di curare i suoi pazienti in privato e di intervenire sui media in Germania, Austria e Svizzera.

 

Nel 1633, Galileo viene nuovamente messo al centro dell'attenzione dopo la pubblicazione del suo dialogo: Il primo tentativo di un fisico della storia e un capolavoro di argomentazione logica. Fu portato davanti al tribunale dell'Inquisizione e giudicato dal Sant'Uffizio. Per non subire la stessa sorte di Jordano Bruno, bruciato vivo a causa del suo lavoro sul materialismo e sulla pluralità dei mondi, Galileo ritrattò, abiurò le sue teorie e chiese perdono in ginocchio. Era il 16 giugno 1633.

 

Nel 1986, di fronte al suo rifiuto di abiurare le sue convinzioni scientifiche, il tribunale ritirò ad Hamer il diritto di praticare la medicina, considerandolo pericoloso e pazzo.

 

Tra il 1986 e il 1996, Hamer sfuggì per un pelo a 4 tentativi di internamento psichiatrico.

 

Tra il maggio 1997 e il maggio 1998 è stato incarcerato nel carcere di Colonia per aver fornito informazioni a tre pazienti quando non aveva più la licenza di medico.

 

Dal settembre 2004 al febbraio 2006, è stato incarcerato a Fleury Mérogis per aver incitato alla pratica illegale della medicina.

 

In varie occasioni, l'ordine medico e i tribunali civili hanno pregato il dottor Hamer di rinunciare alle sue teorie. Non ha mai accettato di inginocchiarsi, a differenza di Galileo, e ha perso tutto: la sua carriera, la sua reputazione, la sua ricchezza, il suo diritto di praticare la medicina e persino la vita della moglie morta d'infarto nel 1985.

 

L'inquisizione non è morta. Non ha fatto altro che cambiare la sua forma e il suo volto. Galileo terminerà gli ultimi 9 anni della sua vita alla cieca e confinato in una residenza agli arresti domiciliari nella zona di Firenze.

 

Dopo essersi rifugiato nel sud della Spagna fino al marzo 2007, è stato costretto a fuggire di nuovo verso una destinazione segreta, lontano dall'Europa. In ogni caso, gli è stato a lungo vietato di mettere piede in Francia o in Germania, o di tenere conferenze pubbliche.

 

Solo nel 1983, 350 anni dopo, la Chiesa cattolica, attraverso la voce di Giovanni Paolo II, ha riconosciuto il suo errore nel processo a Galileo. Quanto tempo ci vorrà perché il mondo scientifico riconosca il suo errore riguardo alle scoperte del Dr. Hamer?

 

Il pensiero di Hamer: E perché dovrei avere questa conoscenza e perché lui, la signora della porta accanto, il gentiluomo lì, dovrebbe morire? Perché lui, deve inghiottire la chimica fino alla malattia, fino alla morte? Questo non è normale.

 

Nell'affare Galileo, come nell'affare Hamer, ci si può chiedere perché non sia possibile un vero dibattito scientifico. Nel XVII secolo, la motivazione del Sant'Uffizio era quella di conservare la Bibbia come unico mezzo di conoscenza. Soprattutto, era necessario mantenere i cristiani in uno stato di ignoranza che favorisse la superstizione e la sottomissione a una legge divina superiore a tutte le leggi scientifiche. Copernico, Keplero e Galileo facevano parte di questo movimento, che si chiamava Rinascimento e che voleva riportare l'uomo al centro dell'universo e non più Dio. Retrocedendo la terra al semplice status di un pianeta in orbita attorno al sole, essi relegavano allo stesso tempo il pianeta creato ed eletto da Dio alla periferia del mondo. Per ragioni ideologiche e di potere, questa posizione era inaccettabile per la Chiesa.

 

Nel XX secolo, quale potrebbe essere la motivazione per gli scienziati a rifiutarsi di esaminare lavori che potrebbero salvare milioni di vite ogni anno? Potrebbe essere la paura di perdere la faccia quando si sono resi conto di quanto fortemente asserivano quelle che in definitiva erano ipotesi non testate? È la paura di diventare inutile perché non c'è più bisogno di capire i meccanismi genetici o di trovare un vaccino per curare il cancro? Potrebbero essere le pressioni del complesso medico-farmaceutico, che non ha alcun interesse a curare il cancro con la stessa facilità e senza eccessivi costi finanziari o biologici? È vero che ogni paziente malato di cancro porta in media 180.000 dollari al sistema. O è semplicemente la paura di perdere potere mentre i pazienti si assumono la responsabilità del proprio processo di guarigione, imparando a risolvere i conflitti che hanno causato il loro cancro?

 

La colpa di Galileo è di aver riportato l'uomo al centro del mondo. La colpa di Hamer è di aver rimesso l'uomo al centro della sua guarigione. In entrambi i casi, non è bene restituire il potere all'individuo a scapito del potere delle istituzioni, qualunque esso sia. Nella scienza, come in altri campi dove la posta in gioco del potere è alta, non è bene essere soli ad avere ragione contro tutti. Galileo ne ha avuto la dolorosa esperienza. 350 anni dopo, il Dr. Ryke Geerd Hamer lo sta ancora vivendo mentre questo documentario viene realizzato.

 

Ancora oggi, nella sola Germania, 1.500 persone con il cancro muoiono ogni giorno senza che venga loro offerta alcuna reale alternativa alle sofferenze morali e fisiche che sopportano. [Fine della storia].

 

3- Conclusione

 

Con quello che avete appena letto, potete capire più facilmente che definire criminale la cosiddetta medicina convenzionale non costituisce diffamazione. Vi state semplicemente confrontando con la triste realtà. Ci sono tutte le prove dei crimini della mafia criminale che controlla la cosiddetta medicina convenzionale. Per non rendere questo insegnamento inutilmente lungo, vi raccomandiamo di leggere gli articoli intitolati "Malattia e Alimentazione", "Vaccino: un veleno estremamente pericoloso" e "La verità sull'AIDS". Li troverete sul sito www.mcreveil.org, nella sezione Salute.

 

Se il dottor Hamer fosse stato un africano o un nero, si sarebbe pensato che la sua persecuzione sarebbe stata legata al colore della sua pelle. Non è africano e non è nero. È bianco, è tedesco, è europeo. Quindi capite bene che la guerra contro i demoni che gestiscono la medicina criminale che chiamate medicina convenzionale non ha nulla a che vedere con il colore della pelle. È piuttosto una guerra che Satana e i suoi agenti stanno conducendo contro il resto degli uomini della terra.

 

Questo articolo, come molti di quelli che vi abbiamo già messo a disposizione, dimostra e conferma che la medicina convenzionale è una medicina puramente criminale, che non ha lo scopo di curare o guarire, ma piuttosto di uccidere. Per questo motivo tutti i rimedi che guariscono sono vietati, e tutti i medici che lavorano nel senso di curare i malati sono cancellati dal registro medico, e la loro licenza viene ritirata. Alcuni sono assassinati, altri sono imprigionati, altri sono vietati all'esercizio della professione.

 

Ogni volta che qualcuno osa alzare la voce contro la criminalità organizzata che è la medicina C e le sue pratiche abominevoli, il suo assassinio viene rapidamente organizzato. Fate una piccola ricerca su internet e vedrete che molti di coloro che hanno denunciato i vaccini o le altre menzogne dei cartelli della medicina convenzionale e farmaceutica, sono morti in condizioni bizzarre. Ogni volta che vengono uccisi, sono accusati di suicidio.

 

I farmaci offerti da questi demoni che controllano le case farmaceutiche non sono cure per curarci dalle nostre malattie, ma piuttosto veleni per tenerci prigionieri della malattia, per poi ucciderci. I Luciferiani, che traggono profitto da questi cartelli farmaceutico-mistici, non hanno mai lavorato nel senso di fare del bene all'umanità. Ecco perché, sapendo che molti di noi non si ammaleranno mai, pianificano malattie contro di noi, imponendoci vaccini che non sono altro che veleni che ci faranno ammalare in seguito. E non appena ci ammaliamo, ci rivolgiamo alle medicine velenose che producono. E il risultato è la morte, dopo aver speso quei pochi soldi che avevamo per queste medicine velenose. Questa è la realtà.

 

Poiché vogliono uccidere tutti i malati e non vogliono che nessuno scappi, bloccano qualsiasi altro mezzo di cura e dicono al mondo intero che l'unica medicina riconosciuta e accettata è la loro stessa medicina, che chiamano medicina convenzionale. Tutte le altre medicine, secondo loro, sono illegali, e i medici che osano offrire ai pazienti soluzioni che guariscono soffrono il destino sopra descritto. Vale a dire che vengono assassinati, portati in tribunale e gettati in prigione, oppure radiati dall'albo degli infermieri.

 

La medicina è diventata un'arma di distruzione di massa, e le droghe sono diventate un vero e proprio oggetto di ricatto e di intimidazione per questi assassini. Avete visto la dimostrazione di ciò che vi sto spiegando nel 2010, quando questi leader mondiali schizofrenici volevano compiere il loro colpo di stato contro il presidente Laurent Gbagbo in Costa d'Avorio. Abbiamo vissuto questo odioso spettacolo dal vivo e in mondovisione.

 

I cosiddetti leader delle cosiddette nazioni democratiche e civili, nella loro bassezza e nella grande disperazione, hanno dimostrato al mondo che la loro medicina, che amano presentare come convenzionale, legale, ecc. Per confermare che non erano altro che comuni furfanti, assassini senza legge, hanno preso l'ignobile decisione di mettere un embargo sulle medicine destinate alla Costa d'Avorio, senza alcuno scrupolo o imbarazzo.

 

È con un sorriso che questi furfanti hanno annunciato davanti ai media di tutto il mondo di aver ordinato il genocidio di oltre 30 milioni di africani in Costa d'Avorio, privandoli di tutte le medicine. Coloro che vi impongono ogni volta medicine e vaccini con il pretesto di volervi salvare, vi hanno mostrato i loro veri volti e rivelato il vero scopo delle loro medicine. Ora si comprende lo stato d'animo di coloro che si nascondono dietro la medicina criminale chiamata abusivamente medicina convenzionale, e si può capire più facilmente per che cosa questo farmaco è realmente usato. C'è bisogno che vi dica di più?

 

Tra le vittime di questo embargo imposto dai cosiddetti leader civili sui medicinali vi erano uomini, donne, anziani, bambini, neonati, donne incinte, madri che allattano, disabili, ecc. Ma i leader più civili del mondo, quelli che hanno dato lezioni di democrazia e di diritti vari, tra cui i diritti degli abominevoli e degli animali, gli impostori dei vaccini gratuiti e altre cosiddette prove di civiltà, non si sono preoccupati.

 

Parliamo un po' di legalità. Questi serpenti che pensano di essere degli dei vi dicono che la loro medicina è legale. Legale a cosa? Ha il diritto di porsi questa domanda. L'arma che questi ipocriti usano per dare la caccia, imprigionare e persino giustificare l'assassinio di veri medici umani come il dottor Hamer, è accusarli di praticare o incoraggiare la pratica "illegale" della medicina. La semplice domanda che dovete porvi è chi sono queste persone che sembrano amarvi più di quanto amiate voi stessi. Sono impostori che vi fanno sentire che vi amano più di quanto amiate voi stessi. Vi amano così tanto che è loro compito imporvi la loro medicina, che si arrogano il diritto di chiamarla legale. Legale in relazione a cosa?

 

C'è una cosa che dovete capire. Che si creda in Dio o meno, è stabilito che Dio esiste. E che si creda in Dio o meno, è ugualmente stabilito che Dio ha creato l'uomo, con la possibile eccezione di Darwin, che è venuto dalla scimmia. Il Dio che ha creato il cielo e la terra, il Dio che ha creato l'uomo e che ha tutto il potere sull'uomo, non impone nulla all'uomo. Anche se questo Dio ci parla dell'inferno eterno o del paradiso eterno come dell'unica opzione che attende ogni uomo dopo la vita sulla terra, non ci impone nulla. Ci presenta l'eterna felicità del Paradiso e l'eterno tormento dell'Inferno, ma ci lascia la scelta, senza imporci nulla.

 

Se il Dio che ci ha creato e che detiene tutti i poteri su di noi ci lascia liberi di scegliere, chi sono coloro che si pongono al di sopra del Dio Creatore, e si arrogano il diritto di imporci la loro volontà e di fare le nostre scelte per noi? Non vi sembra assurdo? La Bibbia ci dice nel Deuteronomio 30:19 "... Io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza". Dio, che conosce le delizie della vita eterna e l'orrore del fuoco eterno, sceglie di consigliarci di scegliere la felicità eterna, ma non ce la impone. Com'è possibile che alcuni demoni credano di poterci togliere la libertà di scelta tanto preziosa agli occhi di Dio Creatore?

 

Non è ora che mettiate fine a questa follia? Se sei in grado di dire di no a Dio, quando invece otterresti tutto dicendogli di sì, perché agli uomini non saresti in grado di dire di no? Ricordate che la vostra salute deve dipendere da voi e solo da voi. Se siete malati, sta a voi scegliere dove dovete essere curati e quali medicinali o rimedi prendere, se li volete. Per voi, la medicina legale è la medicina che trovate legale, cioè la medicina che è legale ai vostri occhi e al vostro giudizio, non la medicina che qualcun altro vi impone come legale. Ora che sapete molto bene in cosa consiste la C-medicina, vale a dire penale, o convenzionale, o chimica, farete la vostra scelta con piena conoscenza dei fatti.

 

La grazia sia con tutti quelli che amano il Signor nostro Gesù Cristo con sincerità!

 

Invito

 

Cari fratelli e sorelle,

 

Se siete fuggiti dalle false chiese e volete sapere cosa dovete fare, ecco le due soluzioni che vi vengono offerte:

 

1- Guardate se intorno a voi ci sono altri figli di Dio che temono Dio e desiderano vivere secondo la Santa Dottrina. Se ne trovate, sentitevi liberi di unirvi a loro.

 

2- Se non ne trovate e desiderate unirvi a noi, le nostre porte vi sono aperte. L'unica cosa che vi chiederemo di fare è di leggere prima tutti gli Insegnamenti che il Signore ci ha dato, e che si possono trovare sul nostro sito www.mcreveil.org, per rassicurarvi che sono conformi alla Bibbia. Se li trovate in modo conforme alla Bibbia e siete disposti a sottomettervi a Gesù Cristo e a vivere secondo le esigenze della Sua parola, vi accoglieremo con gioia.

 

La grazia del Signore Gesú Cristo sia con voi!

 

Fonte & Contatto:

Sito web: https://www.mcreveil.org
E-mail: mail@mcreveil.org

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